Mangia fino a scoppiare: un insolito tentativo di alimentazione da parte di
un Aspis europeo, Vipera aspis (Linnaeus, 1758), su una Lucertola
verde occidentale, Lacerta bilineata (Daudin, 1802), in Calabria (Italia
meridionale), questo il titolo attribuito alla nota scientifica pubblicata
sul Volume 14 – Marzo 2021 di Herpetology Notesis, rivista
della Societas Europaea Herpetologica (SEH)
https://www.biotaxa.org/hn/article/view/66587/65812.
L'osservazione è stata documentata da personale dell’Ente gestore delle
Riserve Lago di Tarsia – Foce del Crati e da ricercatori dell’Università
degli Studi della Calabria – Dipartimento di Ecologia, Biologia e Scienze della
Terra e dell’Università degli Studi della Tuscia - Dipartimento di
Scienze Agrarie e Forestali, nella Riserva naturale regionale nonché Zona
Speciale di Conservazione per la Rete Natura 2000 “Foce del Fiume Crati”.
L'avvistamento è avvenuto in un'area caratterizzata dalla presenza di
vegetazione boschiva umida temperata di pianura, la cosiddetta foresta
golenale, relitto di antiche foreste che ricoprivano vaste aree di questo
territorio e oggi relegate in piccole aree della Riserva e della ZSC “Foce del
fiume Crati”.
Durante le attività di monitoraggio è stato rinvenuto un giovane aspide europeo
dal cui lato sinistro sporgeva da una lacerazione parte di una preda
precedentemente ingerita.
Nonostante la lacerazione, la vipera si è mossa e si è comportata
normalmente.
La vipera è stata catturata per essere aiutata a far uscire completamente la
preda dalla lacerazione. Era una femmina adulta parzialmente digerita di
lucertola verde occidentale, decisamente grande rispetto alla vipera.
Successivamente, ha continuato a muoversi e a comportarsi normalmente,
scomparendo dopo un pò nella vegetazione per come documentato.
Analizzando i dati raccolti con quelli di letteratura scientifica è stato
possibile desumere che la vipera abbia ingerito una preda troppo grande per
lei.
Ciò rappresenta, tuttavia, un'osservazione insolita e che certamente apre spazi
di discussione e che ha trovato interesse di pubblicazione sulla rivista della
Societas Europaea Herpetologica https://www.biotaxa.org/hn/article/view/66587/65812.
Tarsia (Cs), 07.04.2021
Ente gestore Riserve Tarsia-Crati