TERZA DI CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA GIRONE B

E’ una giornata, la terza, che mette in evidenza la forza di alcune formazioni ed altre meno. Si conferma da battere l’Oreste Angotti, che a punteggio pieno in classifica, fa registrare la vittoria sul New Street of Stars. L’altalena di reti è tale che rende la partita molto interessante, finisce 4-3. Ma il risultato che spicca di più è la debacle dell’Atletico Rogliano tra le mura amiche, che viene battuto per una rete di scarto dal Real Verbicaro, mentre il Piano Lago Mangone fa pari a Bisignano. Il Calcio Bisignano è squadra che con cinque punti in classifica riesce a stare fra le prime. Con il Mangone non è un passo falso il pareggio interno, perché la partita poteva andare in modi diversi. Il Bisignano poteva vincerla per le occasioni create, ma poteva anche perderla perché gli ospiti non sono stati a guardare. Comunque, alla fine resta il fatto che il Calcio Bisignano c’è e può dire la sua in questo torneo se i ragazzi seguono le indicazioni del mister Murano e partecipano meglio agli allenamenti. Manca qualche punto, è normale in un campionato che per un piccolo episodio si perdono e si possono guadagnare. Spicca lo zero in classifica della Città di Luzzi 2018 sconfitto a Cerisano e della Nuova San Sosti battuto a Donnici. In questo modo si fanno tutti i calcoli per capire le migliori formazioni. L’Oreste Angotti ha segnato 12 reti e subito 4, seguono il Bisignano con otto reti segnate e cinque subite, così la New Stree of Stars, che però ne incassa otto come quelli segnati, all’ultimo posto San Sosti, solo tre reti fatte e ben dodici subite. Anche questa differenza reti stabilisce un criterio di giudizio di forza in un girone in cui si aspettano incontri di cartello fra le prime in classifiche. Al Calcio Bisignano mancano i due punti di Maierà che l’avrebbero portato a pari merito al Rel Verbicaro in seconda posizione, ma il campionato è lungo e tante altre situazioni si verificheranno nel corso delle giornate di questo fine anno e, soprattutto, in primavera prossima.

                                                                                                          Ermanno Arcuri