Organizzato dall’associazione intercomunale “la Città del Crati” in collaborazione con Apollo Edizioni, si è tenuto a Bisignano, la nona edizione del Premio Letterario e delle Arti “Valle Crati”. Un appuntamento annuale, importante e significativo che ha lo scopo di promuovere la cultura, l’arte, la poesia e valorizzare il territorio. Lo scenario, anche questo d’eccellenza, l’area antistante la sede della Casa Editrice “Apollo Edizioni”, ormai affermata sul territorio che guarda con particolare attenzione ai poeti locali. Tre i premi consegnati per “Alto Merito”. Per il giornalismo a Franco Rosito, giornalista professionista, presidente del Circolo della Stampa di Cosenza ed a Rosario D’Alessandro, storico e studioso bisignanese, per la cultura, ai quali, oltre all’attestazione di merito è stata consegnata anche un scultura del noto artista Silvio Vigliaturo, mentre per l’arte una targa “Corsini” è stata consegnata a Maria Credidio. Ancora, premio “Corsini” all’agronomo Mario Reda ed alla madrina della manifestazione Eliana Fatima D’Agostino; premio “Apollo Edizioni” per i loro scritti a Francesco Fucile, Pasquale Montalto, Mario Iaquinta, Antonella Chiappetta ed Elvira Vitale. Premio speciale “Apollo Edizioni” a Pasquale Nicoletti, Eugenio Maria Gallo e Michele Reale. Mentre ad Antonietta Meringola, titolare della casa editrice “Apollo”, è stata consegnata una statuetta di Sant’Umile. Premi ancora per Mario Scura del Corsini Ristorante e ad Alfio Moccia per l’associazione Dita Joti. Infine attestati di partecipazione per l’impegno profuso a vario titolo a: Giuseppe Abbruzzo, Rita Baffa, Maria Carmela Tortorella, Flaviano Garritano, Enzo Baffa Trasci, Franco Iaquinta, Rino Giovinco, Ermanno Arcuri, Eliana Vetrò, Stanislao Veltri, Franco Veltri, Rosalba Praino, Damiano Salerno, Giuseppe Chiappetta, Luigi De Rose, Pina Ritacco. Ad allietare la serata le ragazze del magnifico Quartetto di clarinetto del conservatorio di Cosenza, Angela Rita Sproviero, Rossella Flotta, Clorinda De Paola, Annagrazia Ciriegio. Si è trattato di un elevato momento culturale, capace di riunire scrittori, poeti, artisti, giornalisti, mondo della cultura, della produzione, dell’artigianato, professionisti e perfino la bellezza della media Valle del Crati. Una serata che, certo, ha valorizzato, se ce ne fosse bisogno, le doti, le capacità, la passione storica per il territorio, l’espressione genuina di poeti autodidatti capaci di raccontare l’amore per la loro terra.
Rino Giovinco