SOTTO LO STESSO CIELO

Sotto lo stesso Cielo” è il titolo della serata internazionale che si terrà a Castrovillari, dove sabato primo giugno, a partire dalle ore 20, nel salone parrocchiale di San Girolamo, “verranno alzate” le TENDE di AVSI, Associazione Volontari per il Servizio Internazionale, per una condivisione del bene persona.

Al momento sarà presente, come ospite speciale,  Antonino Masuri, in Kenia dal 2007 per il sostegno a Distanza della Fondazione AVSI.

 

 Antonino Masuri è nato a Dorgali (Nuoro – Sardegna) il 3 marzo 1968. Più piccolo di quattro fratelli, ha frequentato le superiori ad Alghero e Sassari, e poi Economia a Perugia, con la tesi magistrale sulla storia del Settore Non Profit. Ha poi frequentato all’Università di Bologna i Corsi su Fund Raising e Marketing del Non Profit.

Masuri ha lavorato per vari anni in Umbria e dal 2007 si trova in Kenya, dove lavora nel Sostegno a Distanza della Fondazione AVSI, un programma di sviluppo che consente a un bambino povero di crescere nella propria terra, in famiglia, accedendo a servizi di prima necessità che altrimenti non potrebbe permettersi, per poter avere la possibilità di una vita più dignitosa. Attualmente, le varie attività raggiungono annualmente 25.000 poveri del Kenya.

Questo impegno ha portato Masuri in varie nazioni e molte città italiane, per incontri ed eventi di promozione del progetto. L’esperienza del Kenya è stata riportata in libri e articoli dalla TV, giornali e siti italiani e stranieri. Un documentario sul Sostegno a Distanza in Kenya ha vinto un concorso della TV svizzera per la Comunicazione Sociale.

 

L’occasione, di Solidarietà, i cui proventi servono per affrontare le emergenze di popoli che vivono, al loro interno, disagio, povertà diffusa ed emarginazione, è parte di un cammino nonché l’esito di un impegno che l’Organismo porta avanti a tutela della dignità umana coinvolgendo ed implicando.

Buone Notizie”, dunque, di cui abbiamo sempre più bisogno e che AVSI offre continuatamente grazie ad un volontariato che condividono in tanti e sempre più, espressione di appartenenza a quell’unica “radice” che si chiama: “Umano”.

Accompagnarlo, nelle sue espressioni e sfumature, è recuperare anche una trama di relazioni- come rilancia il momento nel capoluogo del Pollino - e fiducia reciproca, vessate, spesso, dal relativismo, ma protesi pure ad una passione per l’individuo fragile e per il più piccolo e indifeso, che sorprende e suscita, inaspettatamente, ciò che realizza, incredibilmente,  per costruire  una nuova coesione sociale che non può fare a meno l’uno dell’Altro e di uno sguardo, fondamentali, per far rinascere una vera convivenza che si fondi sull’Uomo integralmente considerato, sul riconoscimento della rispettabilità  del prossimo e sulla cultura di valorizzazione di ciascuno a partire dalla vita.

 

, nel salone parrocchiale di San Girolamo, “verranno alzate” le TENDE di AVSI, Associazione Volontari per il Servizio Internazionale, per una condivisione del bene persona.

Al momento sarà presente, come ospite speciale,  Antonino Masuri, in Kenia dal 2007 per il sostegno a Distanza della Fondazione AVSI.

 

 Antonino Masuri è nato a Dorgali (Nuoro – Sardegna) il 3 marzo 1968. Più piccolo di quattro fratelli, ha frequentato le superiori ad Alghero e Sassari, e poi Economia a Perugia, con la tesi magistrale sulla storia del Settore Non Profit. Ha poi frequentato all’Università di Bologna i Corsi su Fund Raising e Marketing del Non Profit.

Masuri ha lavorato per vari anni in Umbria e dal 2007 si trova in Kenya, dove lavora nel Sostegno a Distanza della Fondazione AVSI, un programma di sviluppo che consente a un bambino povero di crescere nella propria terra, in famiglia, accedendo a servizi di prima necessità che altrimenti non potrebbe permettersi, per poter avere la possibilità di una vita più dignitosa. Attualmente, le varie attività raggiungono annualmente 25.000 poveri del Kenya.

Questo impegno ha portato Masuri in varie nazioni e molte città italiane, per incontri ed eventi di promozione del progetto. L’esperienza del Kenya è stata riportata in libri e articoli dalla TV, giornali e siti italiani e stranieri. Un documentario sul Sostegno a Distanza in Kenya ha vinto un concorso della TV svizzera per la Comunicazione Sociale.

 

L’occasione, di Solidarietà, i cui proventi servono per affrontare le emergenze di popoli che vivono, al loro interno, disagio, povertà diffusa ed emarginazione, è parte di un cammino nonché l’esito di un impegno che l’Organismo porta avanti a tutela della dignità umana coinvolgendo ed implicando.

Buone Notizie”, dunque, di cui abbiamo sempre più bisogno e che AVSI offre continuatamente grazie ad un volontariato che condividono in tanti e sempre più, espressione di appartenenza a quell’unica “radice” che si chiama: “Umano”.

Accompagnarlo, nelle sue espressioni e sfumature, è recuperare anche una trama di relazioni- come rilancia il momento nel capoluogo del Pollino - e fiducia reciproca, vessate, spesso, dal relativismo, ma protesi pure ad una passione per l’individuo fragile e per il più piccolo e indifeso, che sorprende e suscita, inaspettatamente, ciò che realizza, incredibilmente,  per costruire  una nuova coesione sociale che non può fare a meno l’uno dell’Altro e di uno sguardo, fondamentali, per far rinascere una vera convivenza che si fondi sull’Uomo integralmente considerato, sul riconoscimento della rispettabilità  del prossimo e sulla cultura di valorizzazione di ciascuno a partire dalla vita.