SEMIFINALI EUROPEI DI CALCIO: “E SPASGNA SIA”

Sempre più interessante ed entusiasmante questo Europeo 2021 che si sarebbe dovuto disputare lo scorso anno. Si assottigliano le squadre per decretare la nazionale vincitrice del torneo. L’Italia sta facendo bene e dopo aver superato ai supplementari l’Austria fa la stessa cosa con il Belgio ma nei 90’ di gioco effettivo. Gli azzurri stanno facendo sognare non solo con le vittorie ma anche con il gioco. L’ostacolo Belgio era difficile anche perché Lukaku e company erano tra i favoriti della coppa, invece, succede che “l’Italiuzza” piano piano va avanti ed entra tra le prime quattro. Prima di parlare della Spagna ultimo ostacolo da superare prima della finale di Wembley, analizziamo la partita con il Belgio. Le maglie rossa fanno forcing dal primo minuto, mentre gli azzurri, nella serata in maglia bianca tengono testa ai rivali e dopo una decina di minuti prendono in mano le redini del gioco. Donnarumma para un tiro pericoloso, mentre a Bonucci viene annullata la rete per un fuorigioco di Chiellini, le torri erano in area avversaria per sfruttare un angolo. Si illumina Insigne e on un tiro a giro prende le misure, intanto Chiesa schierato sin dall’inizio fa la sua parte, si smarca e tira da ogni parte. Arriva la rete che sblocca la partita con una bella azione che manda in porta Barella che riesce a segnare tra le gambe di tre difensori. Dalla panchina tutti in campo a festeggiare, mentre il Belgio non riesce ad imbastire azioni degne di nota ed arriva il raddoppio dell’Italia e questa volta è proprio Lorenzo il Magnifico a prendere la mira giusta ed impallinare l’estremo difensore avversario che difende la porta del PSG nella squadra di club. Orami non c’è solo speranza ma c’è certezza di passare il turno, i difensori centrali capitan Chiellini (che risulterà il migliore in campo) e Leonardo Bonucci sono invalicabili. Lo stesso Bonucci sventaglia dalla difesa palloni in attacco che un Ciro Immobile non in partita non sfrutta a dovere. Ultimi secondi del primo tempo ed una spallata di Di Lorenzo in area viene punita con il calcio di rigore e così Lukaku spiazza Donnarumma ed accorcia le distanze e poi parlotta con il portiere italiano in modo polemico. Succede che nella ripresa l’Italia mantiene testa agli avversari anche dopo la girandola di cambi effettuati dal Mancho. L’occasione capita al Belgio per pareggiare ma è Spinazzola sulla linea a negare la rete. Succede che il terzino italiano che risulta essere il migliore di questi europei si fa male in corsa, infortunio serio ed in lacrime esce in barella. A nulla sono valsi gli ultimi minuti d’assedio del Belgio che deve ammainare bandiera bianca e la fa con il primo piano di Lukaku che inesorabile ed implacabile le telecamere mettono in evidenza non credendo di trovarsi fuori dalla competizione. Sentivano in pugno la coppa i rossi in campo che abbandonano con la coda fra le gambe. I bianchi-azzurri si scatenano e gli abbracci si sprecano, un tassello positivo è stato inserito e ora si pensa alla Spagna. Iberici che hanno superato a fatica la Svizzera. Ancora una volta gli elvetici si dimostrano forti e recuperano la rete dello svantaggio, restano in 10 e superano i tempi supplementari, mentre si arrendono ai rigori, gli stessi che sono serviti per superare la Francia nella partita precedente. Dimostrazione che nel girone preliminare italiano non c’erano squadrette come qualcuno diceva, l’Italia dimostra che incontrando le formazioni forti sa adeguarsi e far vedere un gioco che risulta il migliore di questa edizione europea. Jorginho è preciso e sa contenere, Insigne si dimostra in partita, Verratti fa il suo sino a che è stato in campo, mentre Di Lorenzo si riprende dopo aver causato un rigore assegnato con molta generosità. La gara termina sull’1-2 per l’Italia, azzurri che tornano in patria entusiasti, mentre nelle piazze italiane scoppia la gioia dei tifosi. Spinazzola dovrà essere operato al tendine d’Achille, mentre i cori dei compagni cercano di sostenere il difensore che resterà lontano dai campi di gioco per molti mesi. A sostituirlo in nazionale è Emerson Palmeri che gioca nel Chelsea come Jorginho, or tocca a lui fare la differenza. Segnano i centrocampisti ed anche questo è un buon segno aspettando che gli attaccanti facciano più di quello fatto vedere con il Belgio. Lukaku tramortito da Chiellini che lo ferma come è successo in campionato, segna solo su penalty che è servito a poco visto il successo degli azzurri. Ora questa Italia fa paura, non bisogna mollare e mantenere quel gioco stretto di passaggi precisi che liberano in area avversaria chi poi deve tirare in porta. La Spagna non sarà facile da superare, anche se ha fatto bene e male in queste partite, la fortuna ha dato una mano a chi troveremo a Londra martedì prossimo. Non reta che conoscere chi disputerà la prossima semifinale, sabato 3 le due partite, tra queste quella di Roma tra l’Ucraina e l’Inghilterra. Per il momento va bene così, merito di mister Mancini che ha plasmato un gruppo che tante frecce al proprio arco, sicuramente la prima è l’amalgama sincera, chi sta fuori è pronto ad entrare e chi va in campo fa il suo dovere.

Ermanno Arcuri