SEMIFINALI DI COPPA ITALIA PRIMA SFIDA

La semifinale di coppa Italia vede di fronte quattro squadre della nostra massima serie. Dopo la partita secca per raggiungere questo importante momento della stagione, le quattro squadre si misurano in due incontri di andata e ritorno. Il primo match di San Siro, vede dopo pochi giorni di nuovo di fronte Inter e Juventus. Se in campionato i nerazzurri hanno surclassato i bianconeri, questa partita di coppa, molto sentita da entrambe le formazioni, ha il sapore della rivincita. L’inizio è incoraggiante per i ragazzi di Pirlo che pressano alto, ma al primo affondo in contropiede Martinez trova la rete del vantaggio. Bella azione di Barella che ci crede, palla all’argentino che tira centrale e incertezza del portierone Gigi Buffon che non trattiene. In salita la partita, ma la Juve non si perde d’animo, ben strutturata in campo dal tecnico, disputa un primo tempo prestigioso, trovando la rete su rigore realizzato da Ronaldo per atterramento in area di Cuadrado. Eppure gli interisti sollevano Cuadrado da terra, per loro era simulazione e sembrava proprio così anche per l’arbitro che chiamato al var ha verificato che c’erano gli estremi ed ha cambiato idea. Cristiano Ronaldo infila Handanovich centralmente e la partita si complica per i nerazzurri. Trova il vantaggio ancora Cr7 che approfitta dell’uscita dell’estremo difensore nerazzurro che combina un pasticcio con Bastoni e s’invola sulla sinistra e da fuori area parte un tiro con il pallone che sbatte sul palo interno ed entra nella rete. E’ il vantaggio bianconero e si va al riposo. Nella seconda parte di gara è l’Inter che attacca e crea due occasioni nitide, una sventata da Demiral a Buffon battuto e l’altra su tiro di Darmian è sempre l’estremo difensore bianconero a parare e respingere. La Juve dimostra di saper soffrire e in alcuni frangenti attacca anche, poi la girandola delle sostituzioni in entrambe le formazioni, Vidal che non accetta ed è polemico verso Conte, stessa cosa di Ronaldo che prima aveva bisticciato con lo stesso Vidal. L’alieno però dopo la sostituzione non gradita si è messo in panchina a dare indicazioni ai compagni contribuendo a portare a casa un risultato importante. La prossima settimana ci sarà la partita di ritorno e si deciderà chi andrà in finale. L’altra semifinale è quella tra Napoli e Atalanta. Partenopei che in campionato hanno già battuto sul proprio terreno di gioco la Dea, ma le voci che vorrebbero il presidente De Laurentiis contro il suo allenatore Gattuso si infittiscono e sembra proprio che ci sarà rottura a fine campionato. Questo tourbillon che si è venuto a creare non agevola lo stato d’animo di questo importante match per accedere in finale. All’ex San Paolo, oggi Diego Maradona, la partita finisce senza reti. Un pareggio che rimanda tutto alla partita di ritorno a Bergamo. In campionato gli azzurri di Gattuso hanno avuto ragione della Dea, ma in questa semifinale di coppa Italia, la partita l’ha fatta l’Atalanta. Ha sfiorato la rete, ma non è riuscita a segnare ed il Napoli con un Insigne che ha fatto poco non ha sfruttato la partita interna. Tutto rimandato? La prossima settimana si deciderà chi saranno le finaliste della coppa 2021. Sulla partita non c’è molto da dire se non che la situazione presidente-allenatore sta condizionando l’ambiente. Migliore in campo è stato Ospina il portiere del Napoli che ha parato tutto ed è servito a pareggiare. Le polemiche, comunque, continuano e chissà cosa succederà nei prossimi giorni in campionato.

Ermanno Arcuri