Il campionato va avanti e i risultati non mancano a far discutere. Analizzate le varie partite si scoprono chi merita e chi meno. Continua imperiosa la marcia dell’Oreste Angotti che vince anche a Luzzi. La partita però non è stata facile per la capolista di Torano, che a punteggio pieno guida la classifica. Ciò che meraviglia di più è la Luzzese che un tempo ha militato in campionati maggiori e che in terza categoria si ritrova poco pur avendo migliorato la rosa. Ad inseguire l’Angotti è il Real Verbicaro con 10 punti che ha battuto nettamente il Cerisano, cinque reti che fanno sognare. Piano Lago Mangone, grazie al buon risultato sul modesto Sporting Maierà si piazza al terzo posto. Una vittoria di misura che serve in un girone in cui c’è tanta voglia di passare in categoria superiore. La Magna Graecia si piazza al quarto posto, a farne le spese è proprio il Calcio Bisignano sconfitto per 3-2, un pari sarebbe stato meglio e più giusto. A questo punto dopo quattro giornate, il Bisignano dovrà recuperare due punti che mancano all’appello, i giovani di mister Elio Murano si dovranno motivare con nuovi elementi in rosa per rinforzare un centrocampo e difesa, evitare reti per vincere di più. Nella quarta di campionato pari New Street of S. con il S. Michele Donnici, così la Nuova S. Sosti e S. Agata d’Esaro, ma il risultato che fa più pensare è quello del Casalini che batte l’Atletico Rogliano. Pensare perché è possibile ribaltare ogni pronostico se si gioca bene e si ha voglia di vincere. Troppo pochi i quattro punti del Rogliano, ancora peggio l’ultimo posto in classifica della Città di Luzzi 2018, una grande società com’è stata la luzzese in passato è indiscutibile recuperare al più presto. Due estremi, mentre si festeggia a Torano a Luzzi la situazione è tragica.
Ermanno Arcuri