PRIMO GIORNO DI SCUOLA, REGIONE PER REGIONE

L’estate volge al termine e anche quest’anno gli studenti si preparano al primo giorno di scuola.I primi a sedersi sui banchi di scuola saranno gli alunni della provincia di Bolzano domani, mercoledì 5 settembre. Lunedì 10 settembre, è la volta di Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. Il 12 settembre, mercoledì, apriranno gli istituti scolastici di Lombardia, Campania, Umbria, Trento, Sicilia, Veneto e Valle D’Aosta. Giovedì 13 settembre toccherà al Molise iniziare l’anno scolasticoIl 17, terzo lunedì di settembre, seguiranno Calabria, Emilia Romagna, Marche, Liguria, Sardegna, Lazio e Toscana. Gli ultimi a rientrare a scuola saranno gli studenti della Puglia, che inizieranno le lezioni giovedì 20 settembreL’anno scolastico 2018/2019 sarà ricco di ponti e festività. Il primo arriverà poco dopo l’apertura delle scuole, in occasione della Festa di Ognissanti.  Il 1 novembre infatti quest’anno cade di giovedì e molti istituti rimarranno chiusi anche il 2 e il 3.  La Festa dell’Immacolata arriverà di sabato, quindi niente ponti, ma gli studenti potranno riposarsi in occasione delle vacanze di Natale, che inizieranno ufficialmente venerdì 21 dicembre 2018 per terminare il 7 gennaio 2019 (lunedì).

Il ponte più lungo però sarà ad aprile. La Pasqua 2019 infatti verrà celebrata il 21 e l’ultimo giorno di scuola sarà giovedì 18 aprile. Il rientro è previsto per martedì 23 aprile, anche se molte Regioni hanno deciso di prolungare le vacanze in vista della Festa della Liberazione, segnando in rosso i giorni sino a venerdì 26 aprile. Questo significa che i ragazzi, nella maggior parte dei casi, avranno a disposizione due settimane lontani dai banchi di scuola. Se gli alunni non possono non gioire, i genitori sono già in allarme. Molto spesso infatti la chiusura delle scuole non coincide con la fine delle attività lavorative. Le famiglie quindi si trovano in difficoltà senza sapere come gestire i figli.  E se la Festa della Repubblica si svolgerà una domenica, anche per maggio è previsto un super ponte, visto che la Festa dei Lavoratori verrà celebrata un mercoledì. Le Regioni sono già corse ai ripari per cercare di arginare il problema e imporre agli istituti almeno 200 giorni di attività scolastica.

Enzo Baffa Trasci

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