Nei locali del MEC, mercato delle eccellenze calabresi di Zumpano, lo chef bisignanese, Franco Vocaturo ha presentato una nuova linea liquoristica firmata FRANCO VOCATURO CHEF. Il Dasos è un amaro alle erbe, che affonda le sue origini nella storia della Magna Grecia. Lo chef Vocaturo ha calibrato le erbe aromatiche scegliendole nel rispetto della tradizione calabrese, mentre il Maratho è prodotto su una ricetta esclusiva che esalta il profumo deciso del finocchietto che nasce sulle colline di Bisignano. Un progetto ambizioso per lo chef Franco Vocaturo già docente alla scuola alberghiera di Cosenza, che nel corso della sua lunga carriera in questo delicato campo, ha avuto moltissimi riconoscimenti per la sua creatività, professionalità e serietà e per aver diffuso con successo piatti e profumi calabresi anche sulla Rai ed in campo europeo. Per Vocaturo si tratta di un omaggio alla Calabria: “Ho sempre amato utilizzare la mia passione culinaria come mezzo per valorizzare tutto quello che abbiamo in Calabria. Sono felice, soddisfatto di essermi messo nuovamente in gioco, credo fortemente che la passione non abbia età, credo fortemente nel valore di questa terra, proprio per questo ho scelto di fondere le due cose aggiungendo l'esperienza accumulata in 40 anni nel settore gastronomico, per creare due liquori unici e originali calabresi”. Una discussione importante, moderata dal giornalista Rino Giovinco, che getta le basi per altre iniziative. Al tavolo il prof. Peppino De Rose, esperto in programmi dell’Unione europea e docente di Impresa Turistica e Mercati Internazionali presso l’Università della Calabria, per il quale si è trattato di una “importante occasione di confronto su come le eccellenze della Calabria possono raggiungere i mercati internazionali generando valore con una economia circolare e nuova occupazione per i nostri giovani”. Sulla stessa scia l’intervento dello chef Carmelo Fabbricatore, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Calabria nonché Tesoriere e Membro di Giunta della Federazione Italiana Cuochi, per il quale c’è bisogno di coniugare “qualità e mercato”, presente anche Mario Molinaro, segretario provinciale dell’associazione cuochi cosentini. Ad aprire la discussione il sindaco di Bisignano, Francesco Fucile accompagnato dal suo vice Isabella Cairo, dal presidente del Consiglio Comunale Federica Paterno e dall’assessore Pierfrancesco Balestrieri. Fucile ha lodato l’iniziativa imprenditoriale e di valorizzazione del territorio intrapresa da Vocaturo auspicando una progettualità che possa coinvolgere anche gli enti locali. Per Fucile, quella di Vocaturo, resta comunque un vanto ed un orgoglio per Bisignano e per la Calabria delle tante eccellenze enogastronomiche e agroalimentari. I cocktail sono stati preparati dal Barman dal “BlackShed di Cosenza” Francesco Vocaturo.