PREFETTO IN VISITA A SANTA SOFIA D’EPIRO

Martedì 16 scorso è stata scritta una bella pagina nel borgo arbereshe con la visita del Prefetto di Cosenza Paola Galeone. L’alta figura istituzionale pugliese, già dal suo insediamento ha deciso di conoscere i comuni della provincia iniziando da quelli più piccoli e la visita a Santa Sofia d’Epiro è stata veramente ricca ed intensa. Ad attendere davanti Paola Galeone davanti al municipio, la commissaria straordinaria Antonella Vecchio e la banda musicale che ha intonato l’inno d’Italia. La solennità del momento è stato accompagnato dai militari Giovanni Rega e dal capitano di Compagnia di San Marco Argentano Oscar Caruso. All’interno della sala consiliare sono state tante le esibizioni in onore del Prefetto ad iniziare dai bambini in abito tipico, le loro canzoncine in arbereshe, lo stesso coro e gli studenti che studiano musica. Al Prefetto Galeone fiori e prodotti del territorio ed una targa dei dipendenti comunali. Un vero turbinio di attenzioni che la comunità ha voluto dedicare a chi è venuta nel paesino sulla destra del Crati per prendere coscienza delle minoranze. Paola Galeone ha poi dichiarato che è stata veramente colpita dall’accoglienza “Mi sono sentita avvolta da un calore familiare”, cogliendo le qualità di persone fiere che ha mostrato amicizia e profondo attaccamento alle istituzioni. La commissario Vecchio ha ricordato come la prima nomina del Prefetto è stata quella di nominarla commissario a Santa Sofia d’Epiro. Paola Galeone rivolgendosi alla comunità ha sottolineato che presto si andrà al voto ed auspica per Santa Sofia un sindaco che sappia amministrare la sua collettività sino a fine mandato. Dopo i momenti istituzionali, i disegni dei ragazzi hanno goduto del gradimento sia del Prefetto che del Commissario, che raffigurano il ritratto delle due donne. Il Prefetto ha poi visitato il museo del costume e successivamente si è recata presso la chiesa di Sant’Atanasio il Grande, apprezzando molto le icone di cui è ricca. La stessa commissario Antonella Vecchio ha elogiato la comunità sofiota che ha imparato a conoscere e stimare assistendo ad eventi positivi ed anche negativi, un reciproco sentimento che la popolazione ha più volte manifestato nei confronti del commissario straordinario. “Ho visto quanta solidarietà c’è fra la gente – afferma Antonella Vecchio – io mi ci sono ritrovata in pieno. La visita del Prefetto è istituzionale, non solo nei comuni dove amministra un commissario, ma anche in quei comuni dove non c’è mai stato un prefetto”.

                        Ermanno Arcuri   

      Enzo Baffa Trasci