OPPOSIZIONE QUALIFICATA

«Dal professor Antonio Viscomi, che senz’altro ha una caratura diversa da altri esponenti del Pd calabrese, mi aspetto un’opposizione qualificata, piuttosto che una sequela di esternazioni strumentali». Lo afferma, in una nota, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che chiarisce: «Il deputato del Partito democratico sa bene, per esempio, che la sanità regionale non è stata espropriata dal governo nazionale. Il Consiglio dei ministri ha invece posto rimedio a una situazione cronica non più sostenibile, che ha costretto all’emigrazione i malati calabresi e le loro famiglie. Infatti – continua la senatrice – le nomine dei soliti vertici delle Aziende sanitarie e ospedaliere da parte del governatore Mario Oliverio, da cui correttamente Viscomi si astenne, allora in qualità di vicepresidente dell’esecutivo della Calabria, sono la causa del blocco del turnover del personale del comparto. I manager scelti da Oliverio hanno prodotto perdite e disservizi, ma sono stati premiati e mantenuti al loro posto, senza l’avallo di Viscomi». «Pertanto – prosegue la senatrice del Movimento 5 Stelle – non capisco perché al collega parlamentare venga oggi così difficile ammettere ciò che negli anni passati comprese e rifiutò con lucidità. Se questo è vero, ed è vero, anche all’interno del suo partito Viscomi dovrebbe isolare Oliverio, al fine di perseguire un rinnovamento interno che potrà avvenire soltanto se nel Pd saranno riconosciute le gravi responsabilità del governo regionale in carica e in primo luogo del presidente Oliverio. Diversamente la vecchia guardia dello stesso partito, che adesso si è legata al segretario nazionale Nicola Zingaretti, continuerà a dettare la linea e a escludere giovani e innovatori». «Mi auguro – conclude Granato – che il deputato Viscomi raccolga il mio invito all’opposizione costruttiva e che collabori con l’intera deputazione calabrese al fine di definire lo sblocco del turnover del personale sanitario della Calabria».