L’ULTIMO ARTICOLO DELL’ANNO 2020 LO DEDICO A…

Per chi scrive tanto e non esiste limite ad articoli, dedicare l’ultimo di una serie, quella targata 2020, si può considerare una liberazione. Un anno impietoso e da incubo, un anno che ricorderemo a lungo, dove la tragedia ha, purtroppo, prevalso sulla commedia, sulla farsa napoletana che avremmo voluto riempiesse i nostri cuori di allegria e di gioia. Invece, tutto questo non c’è stato, le nostre vite li ha circoscritte e in molti casi determinato un virus non visibile che ha deciso vita o morte. Ma in quest’ultimo pensiero rivolto ai nostri cari lettori non voglio tediare con lacrime e ricordi funesti, ma guardiamo con più coraggio ai colori dell’arcobaleno o di quel cielo azzurro che invita a stare a testa in su tanto ci piace e ci avvolge. E’ alle porte quel tanto atteso 2021. Sicuramente l’anno più invocato da tutto il mondo, lasciarci alle spalle questo 2020 non solo è una prerogativa, ma un impegno sociale per catalogarlo nella storia e non parlarne più. L’agenda degli impegni lo dimostra, quest’anno molti fogli sono in bianco, solo tanti ricordi di quello che fu. Il pensiero è uno solo ed è quello di ritornare a potersi abbracciare, sfiorare con una carezza, a non aver timore l’uno dell’altro. E’ proprio questo il regalo più bello che attendiamo. Voglio raccontarvi di un video virale sui social, di un bambino che per regalo di Natale ha ricevuto la maglia di Dzeko, calciatore della Roma e suo idolo. Il bimbo impazzisce di gioia piangendo. Il video è stato pubblicato anche sull’account ufficiale della Roma. Ricevere il regalo più ambito, la maglia di Edwin Dzeko, l’attaccante della Roma in risposta all’unico desiderio espresso sulla letterina a Babbo Natale di Daniele Lavagnini e, quindi, la sua reazione è un gesto ed una risposta che ci emoziona e fa ritornare il sorriso per le buone azioni che devono prevalere sulle cattive. Il papà di David, Daniele Lavagnini, ha spiegato: “E’ stata un’emozione familiare grande, io ho pubblicato poco dopo il video sui social ingenuamente e in pochi minuti ho notato tanta interazione. Dopo di che hanno iniziato a scrivermi alcune pagine che si occupano di Roma per chiedermi se potevano pubblicarlo. Ovviamente ho detto di sì. Non mi aspettavo tanta viralità, poi mi ha scritto anche la Roma ed è stato motivo di grande orgoglio”. Il piccolo David ha quasi 6 anni ed è già tifosissimo della Roma, come il papà Daniele che gioca in Eccellenza nel Cerveteri, sono questi i racconti che più ci piace condividere con i nostri lettori. E mentre Donald Trump non vuole andarsene dalla Casa Bianca, il risvolto della medaglia, di come crescendo si può diventare uomo celebre pronunciando la sentenza “You’re fired”, sei licenziato, non accetta di sentirselo fragorosamente dire dal popolo alle urne. Noi preferiamo quel bambino che salta e poi piange di gioia per una maglietta e auspichiamo che possa diventare meglio di un Trump qualsiasi seppur presidente degli USA. L’ultimo pensiero dell’anno 2020 va a chi non c’è più, a chi ci ha lasciato. Non ha importanza di che patologia, se covid-19 oppure altre, perdere vite umane, specie anziani che rappresentano la memoria, è sempre un dramma. A loro rivolgo e penso lo vogliate tutti un saluto particolare che parte dal cuore. E’ rivolto a chi ci osserva dal cielo infinito, da quell’azzurro di cui siamo partiti, sicuri che in quel luogo non ci sono confini, non ci sono distinzioni, non esiste paura o panico e neppure incubi, ma c’è solo amore e amicizia, appartenenza ad un mondo che è più vicino di quanto sembra a questa terra destinata a soffrire, ma che abbiamo il dovere di tutelare, farsì che le forze del bene prevalgano su quelle del male. Nel darvi appuntamento, sempre su queste pagine, all’anno prossimo, vi lascio con una frase di Gianni Rodari che trovo la più azzeccata e la più diretta: “Non ho che auguri da regalare: di auguri ne ho tanti prendete quelli che volete, prendeteli tutti quanti”.

N.B. ringrazio Luigi Algieri per la bella foto che definisce e sintetizza il mio scritto in un click.  

Ermanno Arcuri