L’OSCAR 2021 A ROGLIANO SI RECUPERA IL 3 SETTEMBRE

Il mese di settembre all’insegna del prestigioso evento che da anni promuove il territorio con le eccellenze di Calabria e del Sud. L’ultima edizione, la quattordicesima a dicembre del 2019, erano gli ultimi momenti in cui si viveva senza pandemia e la serata è stata magica con la premiazione del sindaco di Matera quale Città Europea della Cultura e la fascia della pace che ha concluso un meraviglioso appuntamento. La Notte degli oscar come si sa è itinerante e lo fa dal 2006, quindi dopo aver subito lo stop del 2020 a causa della pandemia che, purtroppo, non è ancora terminata, che ha minato nei fondamenta la cultura stessa della vita sociale nel mondo, nel 2021 doveva ritornare la splendida iniziativa che organizza l’associazione “la Città del Crati” e che ha come partner le istituzioni, ma anche altri contributi quali il Maca, Atelier Amedeo Ritacco, Corsini ristorante, Orafo Michele Affidato, Apollo Edizioni, Radio Video Flash, Le Nuove Ere, La Città del Crati tv e la Bcc Mediocrati. Ma anche il 2021 a causa dell’impennata dei contagi, era il 18 dicembre, si è dovuto rimandare e che, finalmente, è stata fissata la nuova data che è appunto quella del prossimo sabato 3 settembre. Rogliano è cittadina capofila nel Savuto, le stesse istituzioni hanno puntato molto su questa manifestazione, pur nella difficoltà del momento di convivenza con un virus invisibile che sta causando una serie di problematiche difficili da superare, si cerca di andare avanti ugualmente e pianificare iniziative che ormai hanno una loro storia. Se tutto era già pronto a dicembre del 2021, il recupero della XV edizione ha lo stesso entusiasmo e preparazione per portare a compimento una kermesse che è patrimonio del territorio. Al centro dell’evento c’è sicuramente il Comune di Rogliano che ospita l’appuntamento nel quale ha creduto sin dal primo momento e che solo l’imponderabile ha spostato come data. La serietà di questo evento sta nel fatto che nulla è lasciato al caso. E proprio per prevenire il futuro, l’organizzazione ha stabilito che per il 17 settembre a Bisignano si svolgerà la XVI edizione dell’Oscar, anticipando quel mese di dicembre sempre più a rischio che obbliga lo stare al chiuso senza poter prevedere la situazione pandemica. Sarà, quindi, un mese di settembre ricco di riconoscimenti, di alto merito a tanti che si sono distinti nel sociale e nella propria professione. Una manifestazione che garantisce da molti anni l’idea del bello, di mostrare una Calabria diversa, operosa anche attraverso chi ha costruito un futuro lontano ma che non ha mai reciso le proprie radici. Sarà sicuramente una grande impresa, ma gli organizzatori sono abituati a tale portata ed immagine sin dal 2006 a San Martino di Finita dove tutto è iniziato per poi nel 2007 a Rose, 2008 a Lattarico, 2009 a Paterno Calabro, nel 2010 a Rota Greca, nel 2011 ancora a Lattarico, nel 2012 a Santa Sofia d’Epiro, nel 2013 a Cerchiara di Calabria, nel 2014 a San Giorgio Albanese, nel 2015 a San Demetrio Corone, nel 2016 a Rovito, nel 2017 a San Vincenzo la Costa, nel 2018 a Tarsia e nel 2019 a Bisignano. Un lungo elenco che continuerà e che presenterà la manifestazione con i contenuti di sempre e cioè di una regione che sa esprimere con i suoi affermati personaggi la vera anima di una Calabria attiva e propositiva nel mondo. Non meno importante è anche assegnare un riconoscimento al Sud, proprio per identificare ciò che maggiormente assicura la crescita emergente di un territorio ancora più vasto ma che la stessa storia accomuna in simbiosi perfetta.

Ermanno Arcuri