Il giovane calciatore bisignanese, Andrea Pignataro, classe 2006, dopo un anno al Pescara, con la firma del suo primo contratto, da quest’anno è in forza all’Empoli. Il suo procuratore, che cura la giovane promessa bisignanese, è l’avvocato Pio Turano. Andrea, migliora la sua escalation e dalla società adriatica che vanta ottimi percorsi in passato, passa a quella toscana, squadra che ha visto un grande allenatore in panchina, quel Maurio Sarri che ha dato dimostrazione del suo valore nel preparare e valorizzare i giovani come lo stesso Rugani, che poi si è trasferito alla Juventus. L’Empoli è ritornato in serie A e sta vivendo una settimana ricca di emozioni, specie dopo aver vinto all’Allianz Stadium per la prima volta nientemeno che con la Juventus di mister Massimilano Allegri. Sotto questi buoni auspici, il giovane Andrea, un quindicenne che ama molto giocare a pallone, passione trasferitogli dal padre Maurizio che ha giocato in porta, si appresta a fare quei sacrifici necessari nel mondo del calcio per sbarcare il lunario. Il nostro augurio è proprio quello di vederlo non solo come giovane promettente, ma pronto per essere inserito in panchina della prima squadra. C’è ancora molto da lavorare, lo stesso Andrea Pignataro ne è cosciente, ma la tecnica c’è e potrebbe seguire le orme del cosentino Fiore o del catanzarese Mauro, entrambi calabresi che hanno fatto un salto di qualità ed una ottima carriera. Ma c’è anche l’acrese Pancaro che ha disputato anni in primo piano, sono esempi che Andrea vorrebbe presto imitare. Il suo ruolo da centrocampista è tanto essenziale quanto lo dimostrano i bianconeri che hanno bisogno di rivoluzionare quel settore per allestire una compagine competitiva per affrontare degnamente tre competizioni. L’arrivo all’Empoli è per Andrea una tappa di avvicinamento al calcio che conta, i genitori che lo seguono sono convinti che le potenzialità ci sono tutte per fare una carriera ad alti livelli. La sua città lo segue e lo stimola a migliorare, proprio perché un eventuale inserimento potrebbe gratificare i sacrifici del ragazzo, ma anche essere fieri di esprimere un Gattuso come ha fatto Corigliano. In attesa che tutto questo si possa concretizzare, i primi tifosi di Andrea sono i suoi concittadini che da giovane promessa del Rende è passato al Pescara ed ora ulteriore passo in avanti con l’Empoli. Bisogna restare con i piedi per terra, allenarsi bene, studiare, seguire quella strada maestra che porta a diventare un campione. Forza Andrea metticela tutta, intanto al Grill taverna, proprietario il papà di Andrea, si festeggia per questa firma del contratto con una tavolata e fuochi pirotecnici.
Ermanno Arcuri