COORDINAMENTO CITTADINO

Non facciamo in tempo a tamponare un’emergenza, nell’Ospedale di Castrovillari, che già, immediatamente, se ne presenta un’altra : questo nostro nosocomio sembra una barca che fa acqua da tutte le parti, con gravissimo pregiudizio per la salute dei Cittadini! E’ da qualche ora risolto, seppur temporaneamente, il problema della Pediatria che, all’orizzonte, si profila la chiusura del Laboratorio di Analisi, per gli esami clinici esterni. Infatti questa importante Unità operativa ha urgente necessità di medici : sono rimasti in servizio solo in due, con un Biologo al quale, fra l’altro, non è stato rinnovato l’incarico. Si corre il rischio, se non si affronta con decisione la situazione, che fra qualche giorno non potranno più essere effettuate analisi cliniche ai numerosissimi pazienti esterni i quali dovranno far ricorso alle strutture private, se tutto andrà bene, o rivolgersi ai laboratori d’analisi del Territorio o della Provincia. Questo stato di cose potrebbe creare difficoltà, anche, ai pazienti ricoverati o a quelli che faranno ricorso al Pronto Soccorso, vista l’esiguità degli Operatori Sanitari i quali si stanno occupando già delle analisi relative all’ospedale di Mormanno, dove il laboratorio praticamente è chiuso, e ad alcune, speciali, dell’Ospedale di Lungro. Un altro fiore all’occhiello dell’Ospedale di Castrovillari depauperato, svilito, messo in ginocchio, in modo particolare in questo periodo di blocco totale delle assunzioni, per come deciso dal nuovo Commissario nominato dal Governo centrale. Ne va di mezzo la salute dei Cittadini, soprattutto degli anziani e di quelli che vivono in difficoltà economiche : è necessario, pertanto un sussulto delle Istituzioni locali, dei Sindaci, affinchè facciano sentire la loro voce e le vibrate proteste, a nome di una Popolazione sempre più costretta a viaggi della speranza, nei casi più fortunati, o ad altri ben più dolorosi e gravi ! Il Diritto alla Salute nel nostro territorio è conculcato: continuando con questo andazzo non saranno nemmeno garantiti i livelli minimi di assistenza.  I trasferimenti sanitari, andando avanti di questo passo, peseranno sempre più sul bilancio della Sanità regionale e la miope e semplicistica soluzione dei tagli apparirà in tutta la sua inefficacia e crudezza ma, soprattutto, chi ne pagherà il conto salatissimo, non solo economico, saranno i malcapitati Cittadini !

 

                                                         IL COORDINATORE CITTADINO

                                                              Prof. Giovanni DONATO

Castrovillari, lì 6 maggio 2019