La ‘scure’ dei tagli degli istituti bancari arriva anche a San Demetrio Corone.
Da venerdì 24, l’unico sportello bancario presente nel territorio comunale, la filiale Bper, ha chiuso i battenti e di conseguenza non sarà più a disposizione dei cittadini.
Un evento negativo e grave per i risvolti che avrà sull’economia del paese, sulle attività commerciali, sulla immagine della comunità e non da meno sui comuni di minoranza linguistica arbëreshe del comprensorio, essendo la filiale sandemetrese l’unica istituzione bancaria al servizio anche dei Comuni di Santa Sofia d’Epiro, S. Cosmo Albanese, Vaccarizzo Albanese e S. Giorgio Albanese.
Sulla decisone adottata dalla Direzione generale della banca emiliana si è discusso nell’ultimo consiglio comunale, nel corso del quale il sindaco Ernesto Madeo ( intervenuto anche il consigliere di opposizione Salvatore Lamirata) ha reso noto che dallo scorso mese di gennaio si è attivato per chiedere con urgenza un incontro di confronto tra i comuni dell’Alto Jonio cosentino e la dirigenza nazionale e territoriale Biper (mai avvenuto prima della chiusura, ndc), e di avere espresso la sua contrarietà e preoccupazione sui tanti disagi per l’intero comprensorio albanofono, che conta una popolazione superiore ai diecimila abitanti, derivanti dalla chiusura della filiale sandemetrese che “è sempre stata in forte attivo e storicamente con basse percentuali di sofferenze”.
Madeo ha anche riferito che dalla risposta della Direzione generale Biper si evince che la chiusura della filiale a S. Demetrio Corone è stata dettata da scelte strategiche della Banca derivanti “dalle modalità di presidio dei territori, a causa della difficoltà a mantenere un corretto equilibrio con i principi di economicità”.
Un laconico avviso della Banca inviato ai propri clienti informa che per le esigenze più complesse potranno rivolgersi alla filiale di Corigliano-Rossano, usare un nuovo Iban e che per le operazioni più frequenti resterà.attivo l’Atm della vecchia filiale, che però da giovedì 24 al 31 marzo rimarrà fuori servizio.
Adriano Mazziotti