CASTROVILLARI PRESENTATO UN LIBRO SU PIERINO BUFFONE

Nella sala consiliare di Castrovillari, lo scorso 29 aprile, una bella occasione per un tuffo nella DC, la Democrazia Cristiana, partito che per lungo tempo ha garantito la crescita del Paese e la democrazia in Italia. Tra gli uomini più importanti ed in vista calabrese è stato senza alcun dubbio Pietro o Pierino Buffone, già sindaco di Rogliano, deputato e viceministro. A scrivere la storia, ma più che storia, la pubblicazione di interventi e di aneddoti dell’illustre politico, ancora una volta è stato il giornalista Ferdinando Perri. Ad organizzare la serata Pasquale Pandolfi, responsabile culturale dell’associazione Kontatto, sempre impegnato a dare spessore con iniziative che risultano mirate in un percorso di promozione. In questa presentazione del libro “Pietro Buffone sindaco di Rogliano e uomo di governo”, sono intervenuto personaggi che hanno conosciuto molto bene lo statista roglianese, come Mario Tassone che ha condiviso e diviso l’adesione a quella DC che è stata più che mai formativa politicamente. A ricordare Buffone c’era anche Giovanni Donato, presidente dell’associazione “Città solidale”, ma che ha nel suo storico l’appartenenza allo stesso partito con ruolo istituzionale nel governo cittadino, che più volte ha ospitato Pierino Buffone per risolvere problemi e portare istanze dalla Calabria a Roma. L’autore del libro, Ferdinando Perri, ha concluso il suo intervento leggendo alcune belle pagine e… “Pietro Buffone ha sempre lasciato la porta aperta a tutti di qualsiasi parrocchia politica perché riconosceva il bisogno”. A tracciare una linea biografica del politico, che ha tenuto tantissimo alla sua Calabria ed alla sua Rogliano, l’editore Demetrio Guzzardi, che è intervenuto in qualità di rettore dell’Universitas Vivarensis, che ha contribuito ad organizzare l’evento. Inoltre, non sono mancati contributi di altre personalità, come l’ex sindaco di Castrovillari Blaiotta e il già deputato Peppino Aloia di Cassano, che ha condiviso il percorso politico con Buffone. In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Castrovillari era presente il presidente del consiglio Piero Vico, che ha portato i saluti della sua città. Ma chi era Pierino Buffone, il suo pensiero politico, cosa ha fatto per la Calabria. Secondo Pandolfi: “Buffone è stato l’espressione del popolarismo democratico cristiano, aveva il senso dell’appartenenza alla sua comunità locale che l’ha votato per oltre 30 anni. Non solo l’appartenenza alla sua Rogliano, soprattutto l’appartenenza alla sua Calabria”. Di Guzzardi estrapoliamo un concetto: “in questo volume centinaia di foto, perché attraverso l’immagine c’è la testimonianza di cosa realmente ha fatto l’onorevole Buffone”. In tanti avrebbero voluto portare altri contributi, segno che l’argomento si è dimostrato interessante e non solo per i “reduci” come sono stati chiamati i nostalgici di quel partito democristiano che in questa seconda Repubblica si rimpiange sempre più per la qualità dei politici di una volta non più di livello come quelli di oggi. Secondo Tassone, l’occasione di Castrovillari è servita per raccontare la parte migliore della storia repubblicana italiana.

                        Ermanno Arcuri