A fare gli auguri di buon lavoro alla neo deputata alla Camera, Simona Loizzo, è il segretario della Lega di Bisignano, Franco Paldino. Lo stesso segretario afferma: “grande soddisfazione per il risultato elettorale conseguito dalla dott.ssa Simona Loizzo in ambito di questo comune, per la sua elezione alla Camera dei deputati, ringraziando tutti coloro che l’hanno sostenuta – conclude il segretario Paldino – Penso che per i miei concittadini è motivo d’orgoglio vedere salire al vertice della politica una figlia di Bisignano, con la convinzione che la neo eletta deputata, ricoprendo un ruolo così importante, rappresenterà orgogliosamente la Calabria tutta e sarà un punto di riferimento per la nostra comunità. Formulo i migliori auguri per un proficuo lavoro, per come iniziato con il ruolo ricoperto alla Regione Calabria come capogruppo della Lega”. In questa tornata elettorale, comunque, tanti nodi sono venuti al pettine, per esempio, finalmente, una maggioranza definita che dovrà governare e tirare fuori dalle secchie l’intero Paese, che con caro bollette e politica estera ci sarà molto da fare. Poi c’è la debacle del Pd da riformare, una clamorosa sconfitta, che dà ragione all’ex segretario e commissario della sezione di Bisignano, Rosario Perri, che non si ritrovava più in un partito che aveva perduto la propria identità politica, ma c’è di più, nonostante la vittoria della destra, quel centro che viene trainato ha problemi di numeri, anche se alla fine risulteranno sempre determinanti per una maggioranza assoluta. Mentre il segretario della Lega di Bisignano Paldino plaude, giustamente, alla elezione di una figlia di questa città, il dibattito interno al Carroccio si fa cruento, perché in tanti hanno votato Fratelli d’Italia al nord, e c’è chi vorrebbe un ritorno alle politiche della Lega Nord, ma c’è chi ne rimane deluso al sud, come il sindaco di San Vincenzo la Costa, l’avvocato Gregorio Iannotta, che è stato anche candidato dal partito per una tornata elettorale regionale. Iannotta, chiude la sua militanza nel partito Lega-Salvini premier affermando: “avevo aderito nel 2018 sposando il progetto di un nuovo partito che al Sud potesse radicarsi secondo i criteri della territorialità, del localismo, della militanza e della meritocrazia che caratterizzano l’esperienza Lega al Nord, le premesse erano l’ascolto del territorio partendo dalle Amministrazioni locali”.
Ermanno Arcuri