BISIGNANO: RIUNIONE DEGLI AMBIENTALISTI ALLA PRESENZA DEGLI AMMINISTRATORI. CHIESTE AZIONI ATTE A CHIUDERE DEFINITIVAMENTE IL DEPURATORE PRIVATO. IN SETTIMANA STESSA RICHIESTA ALLA REGIONE

Promossa dall’Associazione Ambientalista Valle del Crati Bisignano, nel piazzale antistante la parrocchia di San Tommaso, si è svolta una riunione avente per oggetto il depuratore privato gestito dalla Consuleco. All’incontro erano presenti il sindaco della città Francesco Lo Giudice accompagnato dall’assessore all’ambiente Pierfrancesco Balestrieri che hanno ribadito la volontà dell’amministrazione, “d’interrompere i rapporti con la Consuleco Srl”. L’associazione, dal canto suo   chiede, “la revoca definitiva dell’autorizzazione allo scarico”. Due gli argomenti prioritari discussi partendo dalla “ripresa dell’attività industriale da parte della Consuleco srl”, secondo gli ambientalisti, in “modo illecito, senza le dovute autorizzazioni” e la “revoca definitiva dell’autorizzazione allo scarico dell’impianto industriale nel depuratore comunale e conseguente distacco di ogni collegamento tra le due installazioni, in adempimento a quanto stabilito all’unanimità, durante il consiglio comunale del 19 febbraio scorso”. Nella nota si legge che gli amministratori locali hanno riferito che dei fatti è stata informata la Procura della Repubblica di Cosenza, “mentre per quanto riguarda la revoca definitiva dell’autorizzazione allo scarico dell’impianto Consuleco srl, chiesta a gran voce da tutti i presenti, il Sindaco ha promesso che si procederà entro i prossimi giorni, con una delibera promossa dal consiglio comunale”. Per gli ambientalisti “sono venuti a mancare i presupposti validi per il prosieguo della sua attività sul nostro territorio”. Infine l’appuntamento alla Regione, in settimana, dove saranno ricevuti, dall’Assessore De Caprio e dall’Assessore Gallo ai quali chiederanno azioni concrete. In ogni caso sono “determinati ad impugnare e contestare prontamente qualsiasi atto che non sia diretto alla definitiva revoca di tutte autorizzazioni concesse alla Consuleco srl”.

                                                                                                          Rino Giovinco