Ogni piccolo cambiamento ha una su storia, qualsiasi idea che possa portare miglioramento alla città significa tutelare e curare qualcosa che senti dentro e che ti appartiene. Un esempio in questo senso lo offre alla comunità Elio Rago, da anni impegnato in politica, ricoprendo incarichi come quello attuale in qualità di consigliere e attivamente impegnato ad esporre dei cartelloni pubblicitari che coinvolgono gli imprenditori locali, ma nello stesso tempo illuminano la piazzetta dedicata al gemellaggio con la cittadina di Feldkirchen. Il consigliere Rago, ha una forte passione per il presepe e ogni anno nel periodo di Natale ne costruisce uno tra i più visitati e più belli nella piccola chiesetta della Conicella nel rione Piano. L’idea di esporre dei cartelloni pubblicitari non è nuova, ma lo è se questi sono raggruppati in uno spazio che non solo migliora l’arredo urbano, ma offre anche un messaggio capillare per orientarsi tra ciò che la stessa città offre. Infatti, così come afferma Elio Rago che lavora come operatore sanitario, questa soluzione è un incentivo affinchè altri imprenditori ed attività commerciali sposano il progetto di costruire spazi adatti a pubblicizzarsi. Di esempi del genere se ne possono fare tanti, dalle rotonde i cui fiori sono curati dall’attività che si pubblicizza, oppure c’è chi interviene per costruire una scala con le canzoni di cantautori famosi, o meglio ancora arricchire di fiori la Collina Castello come avverrà prossimamente. E’ un modo di prevedere un arredo urbano consono ai tempi che viviamo, dimostrando civiltà ed interesse al proprio luogo natio. Il consigliere Rago mette tutta la sua passione e la trasferisce in ogni piccolo gesto che possa dare lustro alla città che rappresenta e proprio per questo invita tutti gli imprenditori a partecipare. La scelta della piazzetta del gemellaggio per esporre i cartelli non è dovuta al caso, perché essa è centrale e molto visibile e poi rappresenta il gemellaggio che meglio si ricorda in questi ultimi tempi, anche perchè in una visita che i tedeschi hanno fatto a Bisignano hanno issato l’albero simbolo dell’unione, della fratellanza e della prosperità. Sensibilizzare i cittadini ad amare il bello significa anche instaurare un rapporto per un bene comune che è di tutti.
Ermanno Arcuri