BISIGNANO: LUNED’ 28 SETTEMBRE SI RIAPRONO LE SCUOLE

Un tempo l’attesa della prima campanella era un rito da vivere intensamente tra piccoli alunni, famiglie e maestri. Quella di questo 2020, dopo tanti mesi in cui la didattica è stata interrotta ad ogni ordine e grado, a causa del cornavirus, assume ancora maggiore importanza, perchè la paura del contagio non è finita affatto e le avvisaglie già stanno a tenere alta la sicurezza. In un asilo nido privato a Cosenza una maestra è risultata positiva al Covid 19 e sono in quarantena tutti i bambini, le famiglie e docenti. Particolare importanza assume la riapertura a Bisignano della scuola il prossimo 28 settembre e per questo il sindaco, Francesco Lo Giudice, si è così espresso : «L’anno scolastico che sta per avere inizio rappresenta un’importante sfida per le Istituzioni e la nostra comunità – afferma il primo cittadino Lo Giudice - Per la prima volta, infatti, il diritto alla salute e quello all’istruzione percorreranno uno stretto sentiero lungo il quale dovremo accompagnare i nostri studenti nella loro vita scolastica. Le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria e al rispetto delle relative normative, i lavori di riqualificazione e adeguamento sismico in atto in molte strutture scolastiche, nonchè la recente consultazione elettorale svoltasi nei nostri Plessi, hanno reso più complicate le operazioni di ricollocamento della popolazione studentesca e di igienizzazione dei locali. Per tali ragioni, a seguito di odierno e congiunto sopralluogo, in accordo con i Dirigenti Scolastici, nella volontà di eseguire una più scrupolosa osservanza delle normative sanitarie e di sicurezza, si ritiene opportuno far iniziare l’anno scolastico giorno 28 settembre, come da apposita ordinanza sindacale – conclude il sindaco Lo Giudice - Considerata l’eccezionalità del momento e l’utilità di questa iniziativa, esclusivamente volta a garantire una maggiore tutela della salute pubblica dei nostri ragazzi e di noi tutti, si confida nella collaborazione delle famiglie e di tutto il corpo docente e del personale scolastico, che ringraziamo per il lavoro svolto anche nelle ultime ore al fine di garantire il più sereno ritorno fra i banchi. In stretta collaborazione con le Istituzioni scolastiche e gli uffici comunali preposti, sarà nostra cura monitorare l’evolversi della situazione per permettere lo svolgimento delle attività didattiche in piena sicurezza». Il tardivo comunicato ha, comunque, creato delle polemiche perchè avvenuto dopo il 21 settembre data fissata per la riapertura delle scuole. Intanto il dirigente dell’I.C. “Pucciano”, Francesco Talarico, a riguardo ha precisato: “La decisione di rinviare l’avvio delle attività didattiche è stata presa di comune accordo tra amministrazione comunale e i dirigenti del territorio. Dopo un’attenta ricognizione dei 14 plessi, insieme ai tecnici e agli assessori comunali, abbiamo ritenuto opportuno approfondire la pulizia e la sistemazione delle suppellettili, dopo la sanificazione effettuata a norma di legge – conclude il dirigente Talarico – Alcuni plessi presentavano ancora criticità che stiamo risolvendo. Per quanto riguarda il protocollo di sicurezza Covid, vorrei rassicurare tutta la comunità scolastica che la sistemazione delle aule e le norme imposte dal piano, si attengono scrupolosamente alle direttive emanate dal Ministero e dal comitato tecnico scientifico”.

Ermanno Arcuri