A distanza di una settimana dalla ridistribuzione delle deleghe agli assessori, dopo l’azzeramento della giunta operato dal sindaco Francesco Lo Giudice, non si riacutizzano le ferite politiche e le polemiche emerse anche in consiglio comunale. Lucantonio Nicoletti, al quale il sindaco non ha riconfermato i lavori pubblici e la manutenzione, ha protocollato una lettera indirizzata al Primo Cittadino, al presidente del Consiglio ed al Segretario Generale con la quale chiede di essere revocato dall’incarico alla viabilità. Nella missiva ringrazia il sindaco per “avermi manifestato nuovamente la sua fiducia con la nomina assessorile e con il suo conferimento, al sottoscritto delle deleghe in materia di Personale, Viabilità e Protezione Civile, tengo a rappresentarle la mia evidente difficoltà nella gestione della delega alla viabilità”. I motivi, per Nicoletti sono evidenti “essendo tale materia organicamente incardinata nell’ambito dei lavori pubblici e della manutenzione del patrimonio comunale, la stessa deve essere gestita dalla S.V., nell’ottica della corretta attuazione del principio costituzionale di buon andamento dell’azione amministrativa”. Nicoletti non si limita solo all’aspetto formale ma anche, “per la necessità ravvisata dal sottoscritto, di convogliare le proprie energie sulle materie del personale e della protezione civile”. Naturalmente, la restituzione della delega non è solo un aspetto formale ma di natura politica. Da ricordare che Nicoletti la settimana scorsa in consiglio comunale aveva invitato il sindaco ad una verifica fra sessanta giorni ed alle conseguenti dimissioni se non si fossero registrati significativi passi avanti nell’azione amministrativa. Lui stesso ha firmato dimissioni in bianco consegnati alla segretaria. In ogni caso, Nicoletti intende concentrarsi sulla delega al Personale dove ha annunciato impegno per la stabilizzazione degli lsu ed lpu.
Rino Giovinco