Il Coni provinciale ha organizzato, per la prima volta fuori i confini della città di Cosenza, la Giornata Nazionale dello Sport, nella scenografica piazza del Viale Roma a Bisignano. I contatti per questa iniziativa, che ha richiamato molte discipline sportive, li ha avuti il professore Antonello Cosentino, veto instancabile animatore della manifestazione a Bisignano, con la delegata provinciale Francesca Stancati e il presidente Regionale Maurizio Condipodero. Ad accogliere i gruppi sportivi di pallavolo, judo, danza, scherma, calcio ed altre discipline sportive, la vice sindaca Isabella Cairo e il consigliere delegato allo sport per il Comune Vincenzo Liguori. Nella cittadina di sant’Umile c’è molta vivacità e fermento, già dalla fine di maggio la presentazione di alcuni libri e in questo mese di giugno il Campionato Nazionale Sbandieratori, la giornata indetta dal Coni e si proseguirà con altri appuntamenti. E’ un ritorno alla quasi normalità, il bisogno di recuperare il tempo perduto in socialità ed incontri. Di questo parere lo sono i responsabili regionale e provinciale del Coni, che si complimentano per l’ottima organizzazione e del borgo di Bisignano. Scambio di doni tra la Cairo che regala una guida turistica della città al presidente regionale che a sua volta consegna un gagliardetto con i cerchi al Comune di Bisignano. La piazza è stata animata sin dal primo mattino, segno che c’era la necessità di ritrovarsi e manifestare nella maniera più bella. L’arma di cui dispone il Coni che è quella di unire tutti. C’erano anche le auto d’epoca, proprio per dare un risveglio generale alle attività sino a qualche settimana fa dormienti, mentre oggi si scatenano e regalano una giornata da incorniciare. Atleti, allenatori, dirigenti, erano presenti un po’ tutti i livelli di una società e proprio per questo la manifestazione ha avuto un ottimo successo. Soddisfatto gli organizzatori e gli stessi ospiti con tanti bambini al seguito in un tripudio di casacche e bandiere. Commovente durante l’inno nazionale. Tutti, anche i bambini, con la mano sul cuore hanno intonato l’inno di Mameli, un brivido emozionale se si sente dire da un giovane alle prime note: “facciamo silenzio questo è il momento più bello”. Segno che l’appartenenza all’Italia è più che mai sentito, anche dalle nuove generazioni. Ai futuri campioni l’auspicio di tante vittorie per ascoltare sempre di più l’inno che unifica e identifica la Nazione. La Giornata Nazionale dello Sport, è stata istituita nel 2003 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, si svolge contemporaneamente su tutto il territorio Nazionale nella prima domenica di giugno. E’ una grande festa per chi ama e pratica lo sport con tante discipline coinvolte sotto la direzione del Coni. La finalità è di valorizzare la funzione dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento della società civile.
Ermanno Arcuri