BISIGNANO: IL SINDACO RITIRA LE DELEGHE AI SUOI ASSESSORI

Il sindaco Francesco Lo Giudice, con proprio decreto, azzera la Giunta ritirando le deleghe ai suoi assessori: un atto politico forte che non ha precedenti in città. Alla base del provvedimento, almeno ufficialmente, “ritenuto di rivedere le funzioni delegate ai singoli assessori onde consentire un riordino delle attribuzioni agli stessi, nell’esclusivo fine di ottimizzare il perseguimento degli obiettivi politico-programmatici”. Da qui la puntualizzazione sugli effetti della disposizione “la revoca si intende disposta con effetto immediato fino alla nomina di un nuovo assessore comunale”. La decisione, già nell’area come da noi ampiamente annunciato, arriva all’indomani delle dimissioni del capogruppo di maggioranza, di un consiglio comunale andato deserto per l’assenza di ben cinque consiglieri di maggioranza fra i quali tre assessori, di un documento di sostegno al dimissionario capogruppo a firma di un assessore ed un consigliere. Ma c’è di più, il giorno prima, il sindaco, aveva lodato le iniziative degli assessori ai servizi sociali per l’approvazione del testamento biologico ed allo sport per la sistemazione della palestra.  Ora, stante il fatto che il ritiro delle deleghe non è stato concordato, a parte le motivazioni ufficiali, si configura una concreta mancanza di fiducia fra il sindaco ed i suoi assessori, da qui ci si interroga se sarà solo un rimpasto   o qualche assessore rimarrà a “casa”. Per la cronaca, il sindaco ha disposto la notifica del provvedimento ieri mentre lui viaggiava per Roma, dove oggi sarà presente in Piazza San Pietro alla benedizione di una statua bronzea di Sant’Umile. Questa maggioranza è stata eletta l’11 giugno del 2017 e, sul finire dello stesso mese, nel corso del primo consiglio comunale, erano state conferite le deleghe agli assessori.

                                                                                                          Rino Giovinco