BISIGNANO: IL SINDACO ORDINA IL CENSIMENTO DELL’AMIANTO. FRA I FABBRICATI DA CENSIRE ANCHE STRUTTURE PUBBLICHE COME LA BIBLIOTECA ED IL POLIAMBULATORIO

Il sindaco Francesco Lo Giudice, con propria ordinanza dispone il censimento dell’amianto, sotto qualsiasi forma, presente sul territorio “occorre tenere sotto osservazione costate ogni forma d’inquinamento”. Da qui le considerazione che “tutti i materiali contenenti amianto, vanno bonificati nelle norme di legge, previa disposizione di apposito piano di lavoro per la rimozione, il trasporto, lo smaltimento e la messa in sicurezza dell’intero sito ai fini della tutela della salute pubblica”. L’esigenza, manifestata nell’ordinanza è quella di ritenere “necessario e urgente, il completamento del processo conoscitivo sulla diffusione dell’amianto sul territorio comunale, al fine di evitare la dispersione di fibre nocive per la salute pubblica”. Per cui  il sindaco ordina “a tutti i proprietari d’immobili con coperture in lastre di cemento amianto, a tutti i proprietari di beni immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto, nonché ai titolari o legali rappresentati d’unità produttive o altro, di provvedere entro il termine perentorio di 90 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza”, ad effettuare il censimento degli stessi, con segnalazione al comune, attraverso i mezzi previsti. Il Comune trasmetterà le schede e le segnalazioni acquisite ai Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. di Cosenza. Fra i fabbricati da censire ci sono anche alcune strutture pubbliche come la biblioteca comunale ed il poliambulatorio che ancora presentano copertura in amianto. In ogni modo, con atto deliberativo della giunta municipale, lo scorso mese di agosto ha istituito lo sportello amianto la cui gestione è stata affidata  all’Ona, Osservatorio Nazionale Amianto, comitato provinciale di Cosenza. Tramite i suoi esperti, l’Ona, assicura il “supporto al settore ambiente ed edilizia privata del comune   per le problematiche legate alla presenza di amianto nei manufatti edilizi”. L’ordinanza, inviata all’A.S.P. e all’A.R.P.A. CAL viene trasmessa, ai carabinieri e alla polizia municipale per il rispetto e l’osservanza.

                                                                                                                      Rino Giovinco