BISIGNANO IL SINDACO NOMINA GLI ASSESSORI E CONSEGNA LE DELEGHE

Come lo stesso sindaco, Francesco Fucile, ha dichiarato proprio su queste pagine che le consegne delle deleghe erano imminenti, queste si sono materializzate proprio nei giorni in cui si sta pensando di ripulire la città dalla spazzatura che in questi mesi ha sostato per le strade. Un segnale che la macchina comunale comincia a carburare, ma perché il motore possa andare a regime è necessario conoscere i responsabili delle varie deleghe. Il sindaco Fucile, già esperto di finanza e bilancio comunale alloca a se queste deleghe assieme alla cultura e grandi opere pubbliche. Come avevamo scritto in precedenza Isabella Cairo è nominata vicesindaco e assessore alle attività produttive, commercio e turismo, valorizzazione del centro storico. La Cairo che risulta la più votata in assoluto tra le tre liste in competizione alle ultime amministrative, si dichiara pronta ad assolvere un compito non facile, ma che le linee guida di un programma dettagliato pone la nuova macchina comunale pronta a dare risposte alle esigenze dei cittadini. Per cambiare radicalmente stile di amministrare servono non solo uomini capaci, entusiasti che si impegnano, ma anche idee da sviluppare sul territorio perché questo possa cambiare in meglio. Agli affari legali è destinata l’avvocato Stefania De Marco, inoltre ha deleghe per la trasparenza amministrativa, pubblica sicurezza e randagismo. Questa della trasparenza amministrativa è sicuramente un segnale importante ed un messaggio per i cittadini che hanno votato in modo massiccio questa maggioranza e che da questa si attendono risultati che la precedente ha solo accennato e poi si è persa nel corso degli anni. Lucantonio Nicoletti, defenestrato dalla precedente amministrazione, si prende la sua rivincita non solo per aver aumentato i consensi in questa tornata elettorale, ma anche perché ritorna alle opere pubbliche, manutenzione, viabilità, personale, protezione civile ed edilizia. La sua prima volta da assessore è Francesco Chiaravalle, la sua prima esperienza ad una candidatura fu con lo stesso oggi sindaco Francesco Fucile, che gli conferisce le deleghe all’urbanistica, arredo urbano, sviluppo agricolo, rapporti enti e formazione professionale. A Pierfrancesco Balestrieri, anche lui reduce da aver mantenuto l’assessorato con l’amministrazione Lo Giudice, a lui il sindaco lo delega per le politiche sociali e ufficio di piano, ambiente, mensa scolastica, servizi cimiteriali, tutela del territorio. Non di poco conto è l’ambiente che a detta di Francesco Fucile deve essere un comune green in cui si devono sviluppare energie alternative e pensare a non inquinare un territorio che è stato già fin troppo intossicato negli ultimi venti anni. Alla fedele Federica Paterno, già consigliere comunale assieme allo stesso Fucile, va la pubblica istruzione, trasporti scolastici e Palio. Trasporti che negli ultimi tempi hanno innescato una serie di diatribe con le famiglie, quindi, un settore molto complicato. Ilenia De Luca si occuperà di spettacolo, pari opportunità, affari religiosi e con la chiesa di sant’Umile ancora chiusa dopo oltre un decennio ha grosso problema da risolvere e sarebbe ora. Poi ci sono Vincenzo Liguori destinato alla salute, sport e benessere, per il giovane nutrizionista ed ex atleta sembra ricoprire il posto giusto; a Gennaro Danielli vanno i rapporti con le associazioni e organi collegiali, politiche per i giovani. Chiudono Elio Rago con delega alla sanità, emergenza pandemia, gemellaggi, politiche per gli anziani e le famiglie; a Maria Rosaria Sita le deleghe alla Pro Loco, politiche per la disabilità, l’adolescenza e il disagio sociale.

Ermanno Arcuri