BISIGNANO: DEPURATORE COMUNALE FUCILE CHIEDE LUMI SULLA GESTIONE

BISIGNANO

Si ritorna a parlare degli impianti di depurazione del comune ed a farlo è ancora una volta il consigliere comunale di opposizione, Francesco Fucile con una interrogazione al sindaco Francesco Lo Giudice. Fucile chiede di sapere “da chi sono gestiti attualmente gli impianti di depurazione comunale e i nominativi degli eventuali responsabili di servizio e/o delle altre figure professionali preposte al controllo della gestione”. Fucile nell’interrogazione intende sapere anche, “nell’eventualità di gestione da parte del comune di Bisignano, chiedo di conoscere anche i nominativi dei dipendenti che sono impiegati per l’espletamento di tale servizio”. Infine fucile chiede “copia degli atti che riguardano la gestione e gli atti di affidamento degli impianti”. La storia della gestione degli impianti comunali di depurazione è molto travagliata e di difficile ricostruzione. Ma, a parte la gestione che resta comunque problema rilevante, a metà dello scorso  mese di ottobre, lo stesso Fucile aveva sollevato problemi di inquinamento delle acque del Mucone a seguito di una schiuma biancastra che sversava nel fiume. In quel contesto, oltre alle analisi di rito, era stata chiesta al Comune la documentazione riguardante l’autorizzazione allo scarico, documento che autorizza l’ente a scaricare nel fiume le acque depurate. Il comune era sprovvisto di tale importante e vincolante autorizzazione. I successivi controlli dell’arpacal al depuratore comunale, avevano riscontrato anche indici di inquinamento.  Da qui due distinte contestazione di violazione amministrativa a carico della ditta e  del sindaco.

                                                                                                                      Rino Giovinco