Sono cinque mesi che non si riesce a sistemare una serie di buche sulla strada di circumvallazione che smista il traffico da e per Cosenza e permette l’accesso alla città. Una strada di grande comunicazione e con una mole di traffico notevole, abbandonata a se stessa ed anzi, dicono gli automobilisti preoccupati, divenuta ormai intransitabile anche per la pericolosità ormai atavica di buche lasciate aperte al centro della carreggiata. Sono ormai cinque mesi che il lavoro svolto per gli interventi su una perdita di fognatura, sulla quale si è intervenuti almeno sei sette volte, non è stata portato a termine. Ora, le buche fatte per sanare la perdita, rimangono sulla strada ed in prossimità di una curva. Succede che, gli automobilisti, per evitarle sono costrette ad invadere la carreggiata opposta tanto che, quotidianamente si sfiorano gli incidenti. Ora, dopo cinque mesi abbondanti, visto che forse quel tubo di fognatura è stato sistemato, potrebbe essere tappata anche quella buca pericolosa. Gli utenti della strada non capiscono perché non si procede alla sistemazione eppure, dicono, basterebbe poco bitume. Invece, periodicamente, la buca viene tappata con del terriccio che, alle prime piogge ripresenta il problema. Su quella arteria che dalla chiesa di San Domenico va verso la provinciale che conduce al campo sportivo, bisognerebbe, comunque, intervenire massicciamente sia per le ataviche frane sia perché il manto stradale ormai è abbastanza deformato, prima che, ormai è il pensiero comune, succeda l’irreparabile.
Rino Giovinco