Atti vandalici alle strutture antistanti il convento di Sant’Umile. I frati hanno constatato muri imbrattati e danneggiamenti ai bagni del parcheggio sottostante il santuario. La struttura, di recente costruzione, è al servizio dei numerosi fedeli che settimanalmente si recato a venerare Sant’Umile. Ora, quel parcheggio e la struttura che ospita i bagni, è sempre più meta di vandali che con bombolette spray imbrattano i muri con scritte e disegni, grondaie dismesse ed i pezzi dei bagni addirittura smontati, rotoli di carta igienica sparsi sul pavimento. Fatti che vengono condannati con forza e fermezza dai fedeli e dagli stessi frati. Dal canto loro, i Carabinieri della locale stazione assicurano, con quotidianità la loro presenza, per dare sicurezza ai pellegrini ed a tutela del luogo sacro, caro ai bisignanesi. Registrata comunque la presenza dei vandali sulla collina di Sant’Umile, c’è apprensione anche per la statua che qualche giorno addietro ha benedetto Papa Francesco e che il prossimo 19 maggio dovrà essere posizionata sul piazzale, in occasione delle celebrazioni che ricordano la santificazione. Per quel periodo, ci si augura, possano essere anche completati i lavori esterni del santuario relativi al “recupero, restauro e miglioramento sismico della chiesa della Riforma, XIII secolo. Piazzale della Riforma Santuario Sant’Umile in Bisignano I lotto funzionale”. Lo smottamento provocato dalle insistenti piogge del 2010, aveva portato alla chiusura dell’intero complesso monastico.
Rino Giovinco