All’indomani della delibera della Giunta Regionale che assegna 300 mila euro per il restauro e l’apertura della chiesa di Sant’Umile, chiusa al culto dal 2010 a causa di uno smottamento che aveva interessato la scarpata, arrivano le prime positive reazioni. In primis è la Provincia dei Frati Minori di Calabria che, con un comunicato a firma del neo Ministro Provinciale ofm, Mario Chiarello, “è lieta di comunicare che la Giunta della Regione Calabria con Decreto n. 78, ha stanziato per i lavori di restauro e di recupero della Chiesa di Sant’Umile di Bisignano euro 300.000,00. Noi Frati Minori, la città di Bisignano e tutti i fedeli di Sant’Umile, ringraziamo il Presidente on. G. Mario Oliverio, il dott. Francesco Rossi (per la particolare vicinanza e attenzione), tutta la Giunta regionale e il Segretario regionale del MiBAC il Dott. Salvatore Patamia. Nell’augurarvi ogni Bene, invochiamo su tutti Pace e Benedizione”. Da qui le reazioni politiche. Per il Consigliere Regionale Giuseppe Giudiceandrea si tratta di una “ulteriore prova dell'attaccamento del presidente Oliverio per il nostro territorio e, in questo caso, per il Santo bisignanese”, dal canto suo il Consigliere Regionale Gianluca Gallo ricorda il suo impegno “con una interpellanza, avevo chiesto nuovi fondi ed a dicembre avevo anche presentato un emendamento alla legge di bilancio. Adesso arriva la decisione della Giunta Regionale che ha condiviso le mie preoccupazioni e richieste. Meglio tardi che mai. Comunque, una buona notizia per Bisignano ed il suo santuario. E questo è quello che conta”. Fra gli altri interventi quello di Francesco Attico del pde per il quale “Poter finalmente completare e rendere fruibile dopo nove anni la chiesa di S. Umile è un fatto così importante e sentito dalla comunità bisignanese che non può essere strumentalizzato dal punto di vista politico da parte di nessuno”.
Rino Giovinco