BISIGNANO: ACCOLTA FESTOSAMENTE LA RELIQUIA DEL BEATO CARLO ACUTIS CHE DA OGGI VEGLIA SULL’ORATORIO DI BISIGNANO CENTRO

Sul finire dello scorso mese di novembre è stato inaugurato l’oratorio che porta il nome del beato Carlo Acutis. Voluto dal parroco di Bisignano Centro, don Cesare De Rosis, l’oratorio, valido punto di riferimento, si muove sulla testimonianza del giovane beato che, per i ragazzi e per le comunità, è modello e ispirazione. A distanza di qualche mese, arriva la reliquia del giovane Acutis, una ciocca di capelli, accolta festosamente nella quarta domenica di quaresima, giorno di San Giuseppe, dai ragazzi e dalle comunità di Bisignano. Insieme a don Cesare De Rosis, anche la comunità di San Tommaso Apostolo attraverso la presenza di don Luciano Fiorentino e di animatori dell’oratorio “nel posto giusto”, attivo in questa parrocchia. Il beato Carlo Acutis diventa così presenza concreta nella chiesa di Bisignano, veglia sui giovani dell’oratorio a lui dedicato.  L’oratorio, è stato sottolineato dai due parroci, diventa un luogo di accoglienza, dove incontrarsi e fare comunità nel nome del giovane Carlo Acutis. Attraverso la testimonianza del giovane beato, “riscoprire la bellezza della vita e il gusto di stare insieme”. Prima dell’inaugurazione, lo scorso novembre, dell’idea era stata informata la mamma di Carlo la quale, in un messaggio si dice “molto contenta di questo oratorio intitolato a mio figlio Carlo” ed esprime la volontà di recarsi a Bisignano. Nel contempo ha invitato i giovani a “seguire l’esempio di Carlo” che la provvidenza, in questo momento, ha messo “sul vostro cammino perché, sicuramente, il suo messaggio può esservi di aiuto ed esempio”. Ora in mezzo a questi giovani, all’intera comunità c’è la reliquia di Carlo Acutis, “la venuta di Carlo tra di voi, deve essere un segno che apre a prospettive nuove, soprattutto nel vostro cammino spirituale che deve essere rinnovato costantemente”. Carlo, nato nel 1991 si ammalò di leucemia nel 2006, morì il 12 ottobre dello stesso anno. Su mandato di Papa Francesco è stato proclamato beato il 10 ottobre 2020

                                                                                                          Rino Giovinco