AL VIA I LAVORI DEL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA SIBARITIDE

Il Parco Archeologico della Sibaritide annuncia l’inizio di alcuni importanti lavori di recupero, resi necessari dopo l’alluvione del 2013. In seguito all’esondazione del fiume Crati, l’ex direttore de il Quotidiano della Calabria, Matteo Cosenza, mobilita l’opinione pubblica con un editoriale dal titolo “Sibari nel fango che vergogna”. Un editoriale dai toni duri che racchiude tutta la tristezza e tutta la rabbia del post alluvione. Nei giorni successivi, dopo un vasto moto dell’opinione pubblica la Fondazione Carical e l’Università della Calabria, oltre ad essersi fatta garante di trasparenza assoluta dell’iniziativa, ha contribuito con circa il 50% delle sottoscrizioni. La somma raccolta , verrà impiegata principalmente per la messa in sicurezza e l’abbattimento della barriera architettonica del Parco. Tra le opere più significative, la realizzazione di un percorso dedicato e di un’ampia area panoramica sul parco archeologico. I lavori inizieranno nel mese di aprile 2018 e termineranno presumibilmente entro la fine di giugno.